Blog

Diastasi addominale e Ginnastica Ipopressiva

La diastasi addominale si riferisce alla separazione del muscolo retto dell’addome, il muscolo più superficiale e più rappresentativo (in quanto è quello che forma la famosa “tartaruga”) che si trova nella parte anteriore dell’addome.
A caratterizzare l’anatomia del retto addominale è la presenza, sulla sua superficie anteriore, di alcune strisce di tessuto connettivo orizzontali che, incrociandosi con la linea alba, dividono il muscolo stesso in vari compartimenti quadrangolari.

Questa separazione si verifica quando il tessuto connettivo (la linea alba) che tiene insieme questo muscolo si allunga o si indebolisce, creando uno spazio tra le fasce muscolari.
Questa condizione può verificarsi durante la gravidanza, ma può anche verificarsi in altre circostanze, come ad esempio a seguito di un aumento di peso repentino o un’ eccessiva attività fisica che sollecita troppo i muscoli addominali.
La diastasi recti può essere misurata in centimetri e viene diagnosticata tramite ecografia o tramite palpazione (la prima soluzione è ovviamente quella più precisa).

Quali sono i sintomi di una diastasi addominale?

Per alcune persone la diastasi addominale è asintomatica; per altre invece, è fonte di svariati disturbi, tra cui:

• Lombalgia;
• Senso di gonfiore;
• Costipazione;
• Dolore durante i rapporti sessuali (dispareunia);
• Dolore durante il sollevamento di pesi e altre attività che richiedono uno certo sforzo fisico;
• Incontinenza urinaria soprattutto in occasione di starnuti o colpi di tosse.
• Cattiva postura e conseguenti dolori al rachide.

Eventuali complicanze potrebbero portare all’ernia ombelicale o ventrale.
Sebbene sia normale avere una piccola diastasi dopo una gravidanza, una grande diastasi può causare varie problematiche come quelle elencate poco fa.

Cosa fare per prevenire la diastasi addominale?

Ecco alcune cose da evitare per prevenire ulteriori danni:
1. Evitare esercizi che mettono pressione sulla parete addominale (attenzione anche a come ci si alza dal letto la mattina!)

2. Non sollevare pesi pesanti.

3. Non fare movimenti improvvisi o torsioni del tronco.

4. Non fare attività che richiedono di stare in posizione seduta per lunghe ore senza prendersi una pausa.

La soluzione al problema della diastasi dipende dalla gravità del caso; in alcuni casi infatti può essere ridotta o eliminata con esercizi specifici che però dovrebbero essere eseguiti esclusivamente sotto la supervisione di un fisioterapista o di un personal trainer specializzato.

Esercizi Ipopressivi e Diastasi Recti

La ginnastica ipopressiva può aiutare ad alleviare la diastasi attraverso l’allenamento dei muscoli profondi dell’addome, del pavimento pelvico e dei muscoli respiratori.
In particolare, gli esercizi ipopressivi possono aiutare a ridurre la pressione all’interno dell’addome, stimolando il ritorno venoso e migliorando la funzionalità dei muscoli del pavimento pelvico, migliorando notevolmente anche la postura, alleviando quei fastidi causati dalla diastasi.
Questa tecnica è stata studiata come un’opzione terapeutica per la diastasi recti e dati statistici ne dimostrano l’efficacia.

La ginnastica ipopressiva agisce sulla diastasi in diversi modi:
1. Rinforza i muscoli addominali: mira a rinforzare i muscoli addominali profondi, come il muscolo trasverso dell’addome, che aiuta a sostenere e stabilizzare la parete addominale.

2. Riduce la pressione addominale: utilizza tecniche di respirazione e contrazione muscolare che aiutano a ridurre la pressione all’interno dell’addome, favorendo la riduzione della separazione dei muscoli.

3. Migliora la postura lavorando e tonificando la muscolatura profonda dell’addome e del dorso.

Se soffri di diastasi addominale vieni a provare il nostro corso di ipopressiva a Milano Gorla.

Come scegliere il tuo studio di pilates e le lezioni che fanno per te

Il Pilates è ormai conosciuto da diversi anni, ma solo nell’ultima decade c’è stato un grande boom nella nascita di centri dove si pratica questa disciplina. Il Pilates è completo, efficace, aiuta a prevenire varie patologie ed è adatto praticamente a tutti! Ma in questa giungla come fare a riconoscere uno studio di pilates serio e con insegnanti professionali, da quelli più improvvisati?